mercoledì, aprile 26, 2006

Previsioni.

Uno un giorno legge:
21/04/2006 21:10 - PETROLIO: BRUCIA RECORD; SFONDA 75 DOLLARI A NEW YORK
(ANSA) - ROMA, 21 apr - Il petrolio brucia i record con le quotazioni che nel giro di poche ore superano la soglia dei 75 dollari al barile al mercato di New York. (qui)
poi
21/11/2005 20:10 - ORO: SALE A MASSIMI 18 ANNI, AVANZA VERSO 500 DOLLARI
(ANSA) - ROMA, 21 nov - Oro senza freni. Il metallo prezioso ha ripreso a correre anche oggi, proseguendo la serie di rialzi messi in fila la scorsa settimana, e ha raggiunto i 490,50 dollari, il massimo degli ultimi 18 anni. Nonostante le quotazioni dall'inizio dell'anno abbiano messo a segno un +11%, per l'oro il momento dell'inversione di tendenza sembra essere ancora lontano. (qui)
poi
24/04/2006 10:40 - Usa: Snow, deficit corrente non è solo nostra responsabilità
Il segretario al Tesoro degli Stati Uniti, John Snow, ha dichiarato che l’espansione del passivo delle partite correnti non è unicamente responsabilità di Washington. Nei giorni scorsi il Fondo Monetario Internazionale è tornato a chiedere agli Usa di ridurre il deficit di bilancio per contribuire a riequilibrare i flussi commerciali e dei capitali. Secondo l’Fmi esisterebbe il rischio di un brusco deprezzamento del dollaro a causa degli squilibri esistenti.
e si chide perchè gli Americani dovrebbero svalutare il dollaro?
poi leggendo qua
21/04/2006 17:40 - Dollaro: Russia non lo considera come valuta universale per riserve
Il ministro delle Finanze della Russia, Alexei Kudrin, ha detto che il dollaro non è una riserva valutaria assoluta o universale.
mi viene da pensare:
-" sarà mica che che FMI-USA-BCE si sono messi daccordo; svalutano il dollaro e in un colpo solo assorbono gli aumenti del petrolio (agli arabi danno solo più carta ma non più valore) e costringono i cinesi a rivedere i piani sulle riserve valutarie e i prezzi e la Russia da il suo Ok."
Agli arabi e i compagno Cavez vanno più dollari ma in realtà è solo carta.
poi gli arabi si incazzano, fanno saltare qualche bomba in giro per il mondo
poi allora Giorgino
15.04.06 Gli USA si preparano all'attacco bomba Il Pentagono ha confermato che il prossimo 2 giugno 700 tonnellate di nitrato di ammonio e combustibile saranno fatte brillare nella spianata a nord-ovest di Las Vegas, già usata dagli USA per testare ordigni nucleari. Sopra la zona, chiamata Nevada Test Site, si alzerà una nube a forma di fungo alta 3 Km, ma non sarà un fungo atomico, dicono al dipartimento della Difesa americano, bensì un test sulla potenza per nuove "bunker busters". Ordigni capaci di penetrare nel sottosuolo per scoperchiare tunnel, depositi di armi, e strutture come l'impianto di Natanz, dove l'Iran starebbe procedendo con il suo progetto di arricchimento dell'uranio. Sarà la più grande esplosione che si possa immaginare con una superbomba convenzionale, avrebbe detto James Tegnelia, direttore dell'agenzia del Pentagono che effettuerà il test, ed è previsto che al suolo rimarrà un cratere di ben 11 metri.

poi mi sbaglio .................... spero!

lunedì, aprile 03, 2006

yankees

Oggi mi è capitato di arrivare al sito di militari.info via Mantellini ci ho trovato questo post :
Più di 9.000 soldati yankees hanno disertato da quando è iniziata l’aggressione all’Iraq
Di Admin (del 29/03/2006 @ 20:30:35, in Estero, linkato 76 volte)

WASHINGTON. – Più di 9.000 soldati nordamericani hanno disertato da quando è iniziata l’aggressione all’Iraq ed il fenomeno ha avuto un incremento negli ultimi tempi, hanno reso noto alcuni dispacci della stampa.

Quattrocento disertori, secondo PL, hanno valicato negli ultimi giorni la frontiera nord del paese e stanno tentando di conseguire in Canada lo status di rifugiato politico.

Jeffry House, avvocato di Toronto che rappresenta molti di questi militari, ha dichiarato agli organi di stampa di ritenere che l’immensa maggioranza di questi militari possegga i requisiti fissati dall’ONU per ottenere asilo.

Il ventiduenne californiano Ryan Johnson è uno di coloro che stanno aspettando la concessione dell’asilo politico in Canada. La sua unità è stata inviata in Iraq nel 2005. “Io ho conversato con molti soldati che sono stati in Iraq e mi hanno parlato sulle persone innocenti che muoiono e sui bombardamenti dei quartieri abitati da civili”, ha detto l’ex militare alla stampa, argomentando le ragioni per le quali ha detto addio all’Esercito.

Il ventiseienne Jeremy Hinzman, un altro rifugiato, ha abbandonato per motivi simili l’82º Divisione Aerotrasportata, una delle unità d’elite più usate da Washington nello scenario iracheno. “Firmare un contratto non è un motivo sufficiente per abdicare alla morale umana”, ha detto recentemente Hinzman al quotidiano britannico ‘News Telegraph’. Il militare ha aggiunto che “se lei sa che l’ordine è ingiusto, è suo dovere disobbedire”.

una riflessione, 9000 sono tanti??
certamente sono almeno il triplo del contignente Italiano in Iraq.